
Secondi
Baccalà alla Trasteverina Coda alla Vaccinara
Coratella con i Carciofi Fagioli con le Cotiche
Pollo con Peperoni Pomodori Ripieni di Riso Saltimbocca alla Romana Trippa alla Romana
Contorni
Carciofi alla Giudia
Carciofi alla Romana
Carciofi Fritti
Cicoria Strascinata
Fave al Guanciale
Funghi Arrosto
Misticanza
Patate in Umido
Piselli alla Romana
Puntarelle in Salsa di Alici Zucchine Marinate
Dolci
Antipasti
Crostini di Alici e Prosciutto
Mozzarella in Carrozza Panzanella Romana Pinzimonio Sedano e Finocchi
Primi
Fettuccine con Rigaglie di Pollo
Gnocchi alla Romana Minestrone con Battuto
Spaghetti alla Puttanesca Spaghetti Cacio e Pepe Stracciatella Romana
Strozzapreti con Porcini e S...

LA CUCINA ROMANA
La cucina romana tradizionale è fondata su ingredienti di derivazione rurale e contadina, di origine vegetale ed animale, preparati secondo ricette spesso tramandate di generazione in generazione in ambito familiare. Poiché si è sempre trattato di pietanze ricavate da una terra molto fertile e produttiva, destinate a soddisfare le esigenze energetiche
dell'uomo impegnato nel lavoro nei campi e spesso consumate nell'ambito di una o al massimo due sedute alimentari quotidiane, le preparazioni della cucina romana sono idealmente associate a piatti particolarmente nutritivi, somministrati in porzioni
abbondanti. I capisaldi di questa cucina sono i primi piatti, sia asciutti sia in brodo. Questi ultimi sono preparati con della pasta con verdure o legumi (ceci, patate, broccoli, fagioli), e il cosiddetto "quinto quarto". Nei giorni di festa era molto comune l'abbacchio e la carne di capretto forniti direttamente dai pastori locali. WP